Chiamato anche collare antivento, questo fenomeno naturale è tanto raro quanto pericoloso. Puoi vederlo più spesso in un posto del pianeta: al largo delle coste dell’Australia nel Golfo di Carpentaria, e solo poche volte è stato osservato in altre parti del mondo.
Nubi di questo tipo sotto forma di tubo o manica si formano a un’altitudine relativamente bassa dal suolo – fino a duecento metri, ma possono raggiungere più di mille chilometri di lunghezza. È vero, oltre a uno spettacolo impressionante, la gloria mattutina è caratterizzata da cadute di pressione atmosferica con forti venti.
La rarità della gloria mattutina è spiegata anche dal fatto che può essere osservata solo al mattino presto e da settembre a metà novembre. Inoltre, affinché le nuvole assumano la forma di una manica, è necessaria una rapida circolazione circolare dell’aria dal basso verso l’alto.
È interessante notare che al momento i ricercatori non possono spiegare inequivocabilmente l’origine di questo tipo di movimento del vento: ci sono una serie di ipotesi che non sono state ancora dimostrate. E questo nonostante il fatto che le informazioni sulla gloria mattutina risalgano a tempi antichi.
Fatto interessante: infatti, c’è un altro fenomeno naturale, che si chiama “gloria”. Si tratta di un effetto ottico, che è una sorta di “alone” iridescente attorno all’ombra di un oggetto, come un aeroplano o una persona. Esistono diverse varianti nell’occorrenza di questo fenomeno, ma le più comuni sono le condizioni in cui si accende un incendio di notte in una zona montuosa, con tempo caratterizzato da bassa nuvolosità.
Altre fonti di luce per il verificarsi del fenomeno possono essere il Sole o la Luna.
