Rebecca Careline ha riflettuto a lungo su cosa regalare alla sua famiglia per Natale. Diverse opzioni apparivano costantemente nella mente della ragazza, ma capì che quelle non erano la soluzione. Voleva regalare ai suoi genitori una sorpresa davvero necessaria, e non una cosa piccola che sarebbe stata messa nell’armadio e dimenticata domani. Era già disperata nel trovare qualcosa di valido, ma un giorno un regalo le ha attirato l’attenzione, che, secondo lei, era migliore di tutti gli altri.
La ragazza ha visto un set di test del DNA nel negozio, che era pensato per tutta la famiglia. Rebecca ha capito immediatamente che era ciò che stava cercando.
A casa sua, spesso si parlava degli antenati, ma nessuno sapeva di che sangue e nazionalità fossero. Pertanto, la signora ha deciso di acquistare questo set e, con la coscienza tranquilla, si è diretta verso casa. Ma non ha nemmeno pensato a come tutto potesse finire.
I genitori della ragazza erano entusiasti di un tale regalo per la loro figlia, quindi con entusiasmo palese hanno iniziato le procedure necessarie per ottenere il DNA. Poi hanno inviato le analisi raccolte all’indirizzo giusto e hanno iniziato ad aspettare i risultati, che avrebbero dovuto essere pronti in un mese e mezzo. Durante tutto questo tempo, la famiglia ha atteso con ansia i risultati del test. Ma nessuno di loro aveva idea di quali notizie li aspettassero.
Si è scoperto che secondo i risultati del test, Rebecca e suo padre avevano una composizione genetica diversa. La famiglia era convinta che si fosse verificato qualche tipo di errore, quindi la ragazza e suo padre hanno deciso di fare un test del DNA separato per dissipare i timori. Tuttavia, si è scoperto che non poteva esserci alcun errore. E questa notizia ha sconvolto tutti.
Il padre della ragazza, Joseph Careline, dice che questa è la cosa peggiore che abbia sentito nella sua vita. Dopotutto, quelle emozioni che un uomo ha sperimentato, non si augurerebbero nemmeno a un nemico.
È stato uno shock e un’agonia. Una miscela di dolore, rabbia e confusione, accompagnata dalla necessità di accettare questa notizia.
Il fatto è che Joseph e sua moglie sono andati in clinica nel 1993 per farsi aiutare a concepire un figlio. La donna non riusciva a rimanere incinta da molto tempo, quindi la coppia ha deciso di ricorrere all’aiuto di specialisti e di sottoporsi a inseminazione artificiale. Ma sembra che i medici abbiano confuso il liquido seminale del signor Castellani con quello di un altro uomo, il che ha portato a conseguenze così orribili.Non sappiamo se sia stato intenzionale o accidentale. Volevamo conoscere la verità, ma nessuno risponde alle nostre richieste.
Ora la famiglia Careline intende citare in giudizio la clinica in cui è stata effettuata la procedura di fecondazione. L’importo esatto non è stato specificato, ma secondo l’avvocato di Joseph, si parla di milioni di dollari. A proposito, l’uomo stesso dice che, nonostante tali notizie, il suo atteggiamento nei confronti di Rebecca non è cambiato affatto. La considera ancora sua figlia e la ama.