Amy Howard e suo marito Michael hanno dato il benvenuto al mondo ai loro trisfigli Kaden, Jackson e Hunter nell’ottobre 2016. La nascita è stata senza complicazioni, tuttavia poco dopo i medici hanno notato qualcosa di strano nei cranii dei trisfigli. La testa di Kaden aveva una forma triangolare con una fronte appuntita, mentre i cranii dei suoi fratelli sporgevano nella parte posteriore. Dopo ulteriori indagini, i medici hanno diagnosticato a ciascuno dei ragazzi la craniosinostosi.
Quando i bambini nascono, il loro cranio è diviso in tre parti. Gli spazi tra le ossa del cranio del bambino sono chiamati suture e sono riempiti con un materiale flessibile. Questo permette che, mentre il loro cervello cresce, anche il cranio possa crescere insieme ad esso. Intorno ai due anni di età, le suture del bambino si chiudono, ovvero le ossa del cranio si uniscono.
La craniosinostosi è un difetto congenito in cui le ossa del cranio si fondono troppo presto, prima che il cervello del bambino sia completamente sviluppato. Con il crescere del cervello del bambino, il cranio non può crescere adeguatamente per ospitarlo e di conseguenza assume una forma anomala.
Ciò può limitare o rallentare la crescita del cervello del bambino e può anche portare a un aumento della pressione all’interno del cranio se non c’è abbastanza spazio per il cervello in crescita del bambino.
“Il cranio è composto da piastre, non è un singolo osso”, ha spiegato il chirurgo dei trisfigli Howard, il dottor David Chesler, neurochirurgo pediatrico presso l’Ospedale Pediatrico di Stony Brook.
“Se le suture si uniscono troppo presto, il cervello può essere sottoposto a pressione… Ciò può essere dannoso per il cervello, la vista e la vita del bambino. Non è una minaccia immediata per la vita, ma può causare conseguenze reali in futuro”.
La condizione in sé non è particolarmente rara. Gli studiosi stimano che ogni anno uno su 2.500 bambini nasca con questa condizione. Quello che è raro, tuttavia, è avere trisfigli in cui tutti e tre i bambini ne siano affetti.
La causa, tuttavia, è ancora sconosciuta. Fortunatamente, esistono procedure chirurgiche moderne per correggere il problema e permettere al cranio del bambino di crescere correttamente. Nei casi lievi, l’intervento chirurgico potrebbe non essere nemmeno necessario. La maggior parte dei bambini non presenta ulteriori complicazioni o problemi di sviluppo futuri.
Tutti e tre i bambini hanno avuto bisogno di un intervento chirurgico per correggere le condizioni dei loro cranii. Durante l’intervento chirurgico, i chirurghi hanno fatto piccole incisioni sulla testa di ciascuno dei ragazzi. Successivamente, hanno dovuto tagliare una striscia di osso per rimuovere la sutura fusa. Per sei o nove mesi dopo l’intervento, i bambini hanno dovuto indossare caschi ortopedici su misura per 23 ore al giorno per aiutare a modellare i loro cranii. Ognuno dei bambini ha reagito in modo straordinario ed è tornato a casa solo pochi giorni dopo. I loro genitori hanno dichiarato che i bambini continuavano a prosperare anche a casa.
“Ci è voluto un po’ di tempo per abituarsi, ma non mi danno alcun problema a toglierli o rimetterli”, ha detto la mamma Amy.
Da lì, la nuova famiglia di cinque persone ha trascorso del tempo ad adattarsi alla nuova vita da genitori. Hanno vissuto tutte le stesse esperienze dei neo-genitori, solo moltiplicate per tre. Hanno detto che a volte era travolgente e un po’ caotico, ma che erano assolutamente innamorati dei loro tre nuovi familiari.
“È un po’ caotico. È fantastico, non cambierei nulla al mondo, ma è pazzesco”, ha detto il papà Mike.
“I bambini vogliono essere presi tutti contemporaneamente. È un po’ frenetico, specialmente prima di andare a dormire.”
Siamo davvero felici che tutti e tre i ragazzi stiano bene e auguriamo a questa famiglia il meglio.
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